giovedì 22 settembre 2005

Milano, il Policlinico conferma "Non accettiamo donatori gay"

Un uomo non aveva potuto donare il sangue. Ora l'ospedale rilancia: "Cambieremo le regole solo se costretti dal ministero"



MILANO - Nonostante le polemiche, il Policlinico di Milano continua a non accettare il sangue dei gay. Con un comunicato della direzione, il Centro trasfusionale e di immunologia dei trapianti ha annunciato che "per tutelare la salute dei pazienti", manterrà il suo protocollo di sicurezza che non ammette la donazione di maschi che abbiano avuto rapporti con uno o più soggetti dello stesso sesso.

Il protocollo sarà cambiato solo in caso di disposizione "generale, precettiva e vincolante" del ministero, come spiega il comunicato: "In riferimento alla richiesta del ministero della Salute di modificare il protocollo di ammissione alla donazione di sangue in uso presso il Policlinico di Milano, la Direzione del centro trasfusionale ha inviato una relazione al ministro Storace, nella quale vengono precisate le ragioni che giustificano la decisione, in conformità con le procedure della maggior parte dei sistemi trasfusionali europei e non europei, perché è ad alto rischio".

Il caso era nato dalla denuncia di un uomo che si era visto rifiutare la possibilità di donare il sangue dopo aver dichiarato di essere gay. Il Policlinico giustifica e rilancia la sua decisione: "Questa scelta non ha alcun intendimento discriminatorio, deriva dal primario dovere del medico di tutelare la salute dei pazienti".

Così il Policlinico non cambia le regole, paventando il rischio troppo alto di sangue infetto: "In considerazione delle gravi conseguenze che potrebbero derivare ai pazienti trasfusi se il protocollo fosse modificato, conseguenze rappresentate primariamente dall'infezione da Hiv e dai virus dell'epatite, nonchè delle responsabilità dei medici, confermiamo la validità dei protocolli da lungo tempo adottati, augurandoci che questa posizione sia condivisa dal ministro, nel superiore interesse dei pazienti".
(22 settembre 2005)

http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/cronaca/gaymi/confermapoli/confermapoli.html

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