lunedì 7 novembre 2005

Videomafiami!

Maggio 2004: Andreotti assolto in appello. I tg unificati mostrano la sua avvocatessa che urla felice al cellulare:-Assolto! Assolto! Assolto!- Era uno spot perfetto per il telefonino 3. Non ci hanno pensato. Dilettanti.

L'assoluzione in realtà confermava per Andreotti, 7 volte presidente del Consiglio e 40 volte ministro, il reato di partecipazione all'associazione a delinquere Cosa Nostra, commesso fino all'80 e adesso prescritto.

Il presidente della Camera Casini si rallegrò per la “sentenza liberatoria per le istituzioni”. Non vedo cosa ci fosse da rallegrarsi, dato che, secondo la sentenza, è stato provato infatti che Andreotti incontrò i capi dell'ala moderata della mafia, Bontate e Provenzano, tramite Salvo Lima, che era capo della sua corrente in Sicilia. Andreotti “dialogava coi mafiosi”, “chiedeva loro qualche favore”, “ inducendoli a fidarsi di lui e a parlargli di fatti gravissimi come l'assassinio di Mattarella nella sicura consapevolezza di non essere denunciati.” Fino all'80, quando della mafia nessuno sapeva nulla, dato che Buscetta cominciò a parlare con Falcone a partire dall'85.

Il processo non era quindi basato su teoremi, come la tv e la stampa di regime hanno sostenuto. Solo che il reato commesso è caduto in prescrizione. Il giudice Caselli, che istruì il processo, sui giornali ricorda la sentenza a chi fa il finto tonto. Casini interviene e chi attacca? Caselli, per il quale poi hanno fatto una legge apposta in modo da impedirgli di tornare a occuparsi di mafia in Sicilia. ( E ne stanno preparando un'altra per impedirgli di fare il testimonial pubblicitario di telefonini. )

Andreotti va in tv e parla di manipolazione dei pentiti ( falso: nessun pentito che lo accusa è stato denunciato per calunnia ); e dice che la Cassazione non poteva annullare la prescrizione ( falso: poteva annullarla, come fece nel caso Pecorelli. Invece ha confermato.)

Ma l'altra sera, da Lerner, il vicedirettore del Corriere della sera Pigi Battista continuava a sostenere che Andreotti è stato assolto! Lerner muto, disattivato, senza credito residuo.

Novembre 2005: Andreotti è testimonial per il telefonino 3. Illusione ottica. In realtà è il telefonino 3 a fare da testimonial ad Andreotti: operazione simpatia che vede Amendola nel ruolo di reggimoccolo che già fu di Sordi. Sia messo a verbale che la bella pensata va in onda nell'assenza di tumulti.

Oh, certo: Andreotti frequentava l'ala moderata della mafia. L'ala moderata: sono quelli che sciolgono le vittime nel chinotto.

tratto dal blog di Daniele Luttazzi
http://www.danieleluttazzi.it/?q=node/182

Nessun commento:

Uno straccio di laicità

Sex crimes and the Vatican

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.