domenica 30 aprile 2006

Nozze gay per un italiano: è la prima volta

Marco Canale e il suo compagno Alan Webb si sposeranno oggi grazie al Civil partnership act


LONDRA - Nozze gay a Londra per un italiano: Marco Canale e il suo compagno Alan Webb si sposeranno oggi grazie al Civil partnership act, la normativa inglese approvata nel dicembre 2005 che consente le unioni omosessuali. La cerimonia si terrà presso il municipio di Chelsea. A dare la notizia l'Arcigay. "Siamo felici - dichiara Fabrizio Marrazzo, presidente dell'associazione - che Marco, nostro socio, da sempre vicinissimo a noi, stia coronando il sogno della sua vita. L'unica nota triste è che per farlo debba ricorrere a una legge di un altro paese più avanzato del nostro. In Italia l'unione tra Marco e Alan non ha valore e per la legge sono due estranei. Per questo si sono proposti di portare la questione sia nei tribunali italiani che al tribunale europeo. "Oggi una delegazione di Arcigay sarà presente a Londra per essere vicini a Marco e per sottolineare l'impegno della nostra associazione affinché anche nel nostro paese si discuta in maniera serena del Pacs e dei diritti delle coppie gay". Il rito con il quale Marco e Alan si uniranno a Londra, pur non essendo un vero e proprio matrimonio dal punto di vista formale, lo è nella sostanza delle norme. La legge britannica sull'Unione civile, entrata in vigore nel dicembre scorso, riguarda solo le coppie dello stesso sesso, che nel Regno Unito non hanno la possibilità di contrarre matrimonio, ed estende loro la libertà di acquisire tutti i diritti e i doveri cui sono soggette le coppie sposate. Possibilità di prendere il cognome del partner, dovere di contribuire al mantenimento suo e dei figli dell'unione, possibilità di stipulare un'assicurazione sulla vita a beneficio del partner, protezione in caso di violenza domestica, stesso trattamento riservato ai coniugi in riferimento alle tasse, al rapporto di lavoro, alla pensione, all'eredità, al risarcimento danni in caso di morte del partner per incidente, all'immigrazione e all'acquisizione della cittadinanza.

(La Stampa del 30/04/2006)
http://www.gaynews.it/view.php?ID=37283

Nessun commento:

Uno straccio di laicità

Sex crimes and the Vatican

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.