"Giovedì mattina saremo in Palazzo Vecchio, presso l'Ufficio di Stato Civile, a richiedere in via ufficiale le pubblicazioni"
FIRENZE, 27 MAR - Due omosessuali hanno chiesto al Comune di Firenze di procedere ufficialmente alle pubblicazioni per il loro matrimonio.
Si chiamano Francesco Piomboni e Matteo Pegoraro, coppia nella vita e alla guida del Giglio Rosa, sezione fiorentina di Arcigay.
''Sappiamo gia' che la procedura ci verra' negata - dicono - ma non ci fermeremo sapendo che le norme del codice civile assolutamente non vietano il matrimonio civile agli omosessuali''.
''Lo scorso 16 marzo - raccontano - siamo andati all'Ufficio Matrimoni del Comune per chiedere un appuntamento e presentare domanda ufficiale di pubblicazione di matrimonio.
L'usciere, non capendo che erano due uomini a volersi sposare civilmente (nonostante noi l'avessimo chiaramente specificato), ci ha dato appuntamento per la richiesta formale. Dopo pochi minuti, siamo stati contattati da una funzionaria piuttosto perplessa, che diceva di non aver verificato le nostre residenze e subito dopo ha dovuto prendere atto che erano due uomini ad aver presentato la richiesta.
Il Comune, pero', non ha potuto procedere alla cancellazione dell'appuntamento. Pertanto, giovedi' mattina saremo in Palazzo Vecchio, presso l'Ufficio di Stato Civile, a richiedere in via ufficiale le pubblicazioni per il nostro matrimonio''.
http://www.gaynews.it/view.php?ID=73106
FIRENZE, 27 MAR - Due omosessuali hanno chiesto al Comune di Firenze di procedere ufficialmente alle pubblicazioni per il loro matrimonio.
Si chiamano Francesco Piomboni e Matteo Pegoraro, coppia nella vita e alla guida del Giglio Rosa, sezione fiorentina di Arcigay.
''Sappiamo gia' che la procedura ci verra' negata - dicono - ma non ci fermeremo sapendo che le norme del codice civile assolutamente non vietano il matrimonio civile agli omosessuali''.
''Lo scorso 16 marzo - raccontano - siamo andati all'Ufficio Matrimoni del Comune per chiedere un appuntamento e presentare domanda ufficiale di pubblicazione di matrimonio.
L'usciere, non capendo che erano due uomini a volersi sposare civilmente (nonostante noi l'avessimo chiaramente specificato), ci ha dato appuntamento per la richiesta formale. Dopo pochi minuti, siamo stati contattati da una funzionaria piuttosto perplessa, che diceva di non aver verificato le nostre residenze e subito dopo ha dovuto prendere atto che erano due uomini ad aver presentato la richiesta.
Il Comune, pero', non ha potuto procedere alla cancellazione dell'appuntamento. Pertanto, giovedi' mattina saremo in Palazzo Vecchio, presso l'Ufficio di Stato Civile, a richiedere in via ufficiale le pubblicazioni per il nostro matrimonio''.
http://www.gaynews.it/view.php?ID=73106
Nessun commento:
Posta un commento