martedì 15 marzo 2005

I fuorisede si mobilitano per Vendola

«Nichi express» sarà il treno speciale che porterà a votare i pugliesi attraversando tutto il nord. Partirà nei giorni di Pasqua
di SARA MENAFRA

Pugliesi nel mondo unitevi (per votare Nichi Vendola). Tutti i pronostici dicono che in Puglia ci sarà una battaglia all'ultimo sangue, che ogni voto nella tenzone tra l'uscente di Forza Italia Raffaele Fitto e il candidato di Rifondazione e di tutta l'Unione, Nichi Vendola, sarà una sfida all'ultimo sangue e che ogni voto in più o in meno potrebbe rivelarsi decisivo. E così in tutta Italia, ma in realtà bisognerebbe dire in tutto il pianeta, sono nati comitati elettorali per sostenere l'acclamatissimo Vendola. Ce ne sono 19 in Italia (uno a Bologna, uno a Siena, in Abruzzo, in Campania, a Roma, a Genova, a Milano, a Novara, a Urbino, a Pisa, tre in Trentino ad Ala, Trento e Rovereto e uno a Padova) undici nel resto del pianeta, dalle Barbados a New York (Barbados, Belgio, Parigi, Dresda, Dublino, Londra, Barcellona, Basilea, Boston e New York). Chi abbia avuto la prima idea difficile dirlo. A Siena assicurano che il loro è stato il primo in assoluto, nato un mese e mezzo fa da una chiacchierata tra pugliesi: «Io e un mio amico ci siamo incontrati - racconta Fiornino Iantorno - e io gli ho fatto notare che dai dati dell'Università risulta che a Siena studino almeno 3.500 pugliesi. Da questa considerazione è nata l'idea di costituire un vero e proprio comitato». Checco Micioccia, che da Bari tiene i collegamenti con tutti i comitati in giro per il mondo quale sia stato il primo non se lo ricorda nemmeno più «di certo - spiega - moltissimo ha aiutato il sito internet www.nichivendola.it. Abbiamo messo on line il primo elenco di comitati solo pugliesi e da lì è partita la catena dei comitati in giro per il mondo. Certo non è pensabile che a Bruxelles ci sia una sede fisica. Però c'è un gruppo di persone che segue l'evoluzione della campagna elettorale a distanza e si sta organizzando per tornare in Puglia a votare». L'idea ha avuto un successo strepitoso a Bologna, dove lunedì scorso ad una riunione che avrebbe dovuto essere solo organizzativa lanciata da un gruppo di giovani comunisti, quasi tutti studenti universitari, si sono presentate centocinquanta persone. E in molti casi a partecipare alle riunioni non ci sono solo pugliesi. A Siena per esempio, il Social forum che era morto e defunto da almeno un anno ha praticamente ripreso vita per dare una mano a Vendola, e ad attaccare i suoi manifesti in giro per la città si sono ritrovati toscani purosangue che magari in Toscana sostengono due candidati diversi (la roccaforte rossa è una delle poche regioni dove Fed e Rifondazione sostengono due aspiranti presidenti diversi).

Lunedì Nichi Vendola farà un giro per i comitati elettorali del nord, toccando prima Siena con una iniziativa alle 17.00 a cui parteciperà anche lo scrittore Antonio Tabucchi (alla saletta dei Mutilati) e poi alle 21 sbarcherà a Bologna (sala Farnese, palazzo D'Accursio), la città che sembra vantare il comitato più popoloso.

Ma il vero clou della campagna elettorale sarà un treno «speciale» che dovrebbe partire nei giorni di pasqua verso la Puglia. I dettagli non sono ancora fissati, ma il nome c'è già: «Italian sud est Nichi express». «Sarà un viaggio simbolico, l'abbiamo immaginato come l'inizio di una nuova avventura - dice Sonia Pellizzari del comitato bolognese - speriamo che porti fortuna».

da il manifesto del 14/03/2005

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