giovedì 31 marzo 2005

La verità

di Antonio Padellaro

Ieri pomeriggio ci ha chiamato Fabio Sabbatani Schiuma, esponente romano di An molto vicino a Storace e ha preso le difese di Radio Cuore Tricolore, l'emittente che da venerdì scorso non ha smesso di insultare e minacciare l'Unità. È stato, malgrado tutto, un colloquio civile che Schiuma ha concluso con queste parole: «Siamo anche pronti a formulare le scuse in diretta al direttore dell'Unità purché questa volta dica tutta la verità». Apprezziamo le scuse mentre sulla richiesta di dire la verità, tutta la verità, eccoci pronti. La verità è che sulla falsa notizia del padre di Storace picchiatore fascista è stata imbastita, ad arte, una speculazione elettorale mai vista. La verità è che attorno a un errore, immediatamente riconosciuto, l'informazione unica dei tg Rai-Mediaset, ora dopo ora, edizione dopo edizione, ha lavorato come una schiacciasassi sulla realtà dei fatti al fine di togliere ogni credibilità a questo giornale e per costringere alle dimissioni il suo direttore. La verità è che non hanno ottenuto né l'una né l'altra cosa poiché, sembrerà strano, ma noi ci sentiamo più forti di tutti loro messi insieme. La verità è che Storace non ha voluto sporgere querela contro l'Unità ma che il ministro di An Gasparri ha chiesto che l'Ordine dei giornalisti aprisse immediatamente un procedimento disciplinare contro il direttore di questo giornale e la collega autrice dell'intervista contestata. La verità è che l'Ordine lo ha immediatamente fatto. La verità è che non si ricordano riunioni così straordinarie e decisioni così immediate da parte di un ordine professionale che dovrebbe tutelare i giornalisti e non i ministri. La verità è che la notizia del procedimento è stata prontamente rilanciata dai tg unificati nella striscia delle news, seconda soltanto alla catastrofe dello Tsunami e alla salute del Papa. La verità è che su Radio Cuore Tricolore, emittente elettorale di Storace, qualcuno ci ha definiti topi di fogna e qualcun altro ha minacciato di farcela pagare. La verità è che abbiamo chiesto alla Questura di Roma di vigilare sulla nostra incolumità messa a repentaglio dal clima di linciaggio creato intorno a l'Unità. La verità è che nessun tg unificato ha ritenuto di fare il benché minimo cenno a quanto trasmesso dalla radio di Storace e da noi denunciato. La verità è che non si ha notizia di un procedimento aperto dall'Ordine dei giornalisti nei confronti dei giornalisti responsabili del filo diretto di Radio Cuore Tricolore. La verità è che siamo stanchi di questo regime di ometti prepotenti. E siamo stanchi dei loro servi e dei loro manutengoli. La verità è che non ne possiamo più di questa continua, indecente, immorale strage di verità.

Tratto da l'Unità del 31/03/2005

Nessun commento:

Uno straccio di laicità

Sex crimes and the Vatican

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.