L’appuntamento gay estivo di Torre del Lago, Sitges della costa tirrenica, si chiude oggi. Facciamo un bilancio dell’iniziativa con Alessio De Giorgi promotore dell’iniziativa.
lunedì 22 agosto 2005 , di stefano bolognini
In questi giorni si sta svolgendo il meeting di Comunione e liberazione con numerosi politici presenti. “Friendly Versilia” non è stata da meno e, oltre al divertimento, avete offerto, ad un pubblico gay e gay friendly, incontri con politici di primo piano. I contenuti espressi dalle due manifestazioni sono però opposti. Possiamo definire Friendly Versilia “l’altro Meeting”?
Perché no? In effetti a “Friendly Versilia” abbiamo sostenuto posizioni diametralmente opposte a quelle che stiamo ascoltando al meeting di Rimini sui grandi temi dei diritti individuali, del multiculturalismo della libertà e della laicità dello Stato.
Se penso che entrambe le manifestazioni non sono di partito e alla rivalità tra Versilia e Riviera adriatica... Siamo l’antimeeting ciellino.
Ma cosa è successo in Versilia quest’anno?
Quest’anno, con Fabio Canino, abbiamo offerto spettacoli di qualità e instaurato una collaborazione con la Fondazione Carnevale di Viareggio e il Festival Pucciniano.
Oltre a questo abbiamo voluto, a otto mesi dalle elezioni politiche, mettere alla prova, insieme a Franco Grillini, il centro sinistra chiedendo, ai candidati delle primarie, un impegno pubblico sui Pacs per l’attività del prossimo Governo.
E chi si è impegnato?
Si sono impegnati Alfonso Pecoraro Scanio, leader dei Verdi, Antonio di Pietro e Ivan Scalfarotto che ha ottenuto un successo strepitoso. Oggi verrà a trovarci Niki Vendola e il 21 settembre aspettiamo Fausto Bertinotti.
Possiamo tracciare un bilancio dell’iniziativa?
Abbiamo registrato oltre quarantamila presenze in 4 giorni.
Il pubblico è sempre più misto, omosex, bisex, etero e si respira un’aria di libertà, in un clima meno avvelenato dalle solite vecchie polemiche tra destra e comunità gay.
La qualità degli spettacoli di quest’anno è stata indiscutibilmente alta. Le dichiarazione del direttore del Principe di Piemonte, l’albergo più eslcusivo della Versilia, che ha detto che questa estate ha avuto una presenza qualificata di pubblico gay, che non aveva mai avuto, e di cui è fiero, dimostrano quanto la presenza del turismo omosessuale in Versilia sia ormai la normalità.
Ricordo poi lo spettacolo di Loredana Bertà e Dolcenera che hanno cantato Pensiero stupendo, con ammiccamenti lesbici, di fronte ad un pubblico in gran parte gay... è stato grandioso.
Nelle edizioni precedenti avete avuto qualche ostacolo dal Comune nell’organizzare l’iniziativa. Quest’anno?
Il Comune ha ignorato i borbottii della circoscrizione amministrata da centro destra che non voleva Friendly Versilia. La manifestazione è ormai nel calendario officiale della estate della Versilia.
Per l’anno prossimo?
Stiamo lavorando ad un concerto di una grande artista americani che potrebbe essere uno degli eventi 2006. Vi prometto sorprese eclatanti...
http://www.gaynews.it/view.php?ID=33792
lunedì 22 agosto 2005
Musica e libertà: Friendly Versilia è l'altro meeting
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