Oggi gli omosessuali di tutto il mondo festeggiano quella che è passata alla storia come la rivolta di Stonewall, e cioè una serie di violenti scontri fra gli omosessuali e la polizia a New York di tre giorni incominciata la notte di venerdì 27 giugno 1969 poco dopo l'1:20 di notte, quando la polizia irruppe nel bar chiamato "Stonewall Inn", un bar gay in Christopher Street, nel Greenwich Village.
"Stonewall" è dal punto di vista simbolico il momento di nascita del movimento di liberazione gay moderno in tutto il mondo. Per questo motivo il 28 giugno è stato scelto dal movimento LGBT come data della "giornata mondiale della fierezza LGBT" o "Gay pride".
L'anno seguente, in commemorazione dei moti di Stonewall, il GLF organizzò una marcia dal Greenwich Village a Central Park. Tra i 5.000 e i 10.000 uomini e donne vi presero parte.
Da allora, molte celebrazioni del gay pride in tutto il mondo scelgono il mese di giugno per le parate e gli eventi che commemorano quella scintilla che ha cambiato la storia di tutti.
In Italia il pride nazionale si è tenuto sabato 16 giugno ed ha visto, checchè ne dica la signora Roccella del family day, un milione di persone che hanno sfilato per bven 5 ore per le vie di Roma in difesa della laicità dello Stato minacciata dalla prepotenza della gerarchia romano cattolica.
In tutto il mondo ogni anno sfilano 20 milioni di persone. L’appuntamento più consistente è quello di san paolo del Brasile dove, anche quest’anno, hanno sfilato 3 milioni e mezzo di persone.
Lesbiche, omosessuali, transessuali e bisessuali, si confermano in italia e nel mondo come quella forza tranquilla e non violenta che rappresenta la punta di diamante della lotta per i diritti e le libertà.
Franco Grillini
Deputato Sinistra democratica
http://www.grillini.it/show.php?4563
"Stonewall" è dal punto di vista simbolico il momento di nascita del movimento di liberazione gay moderno in tutto il mondo. Per questo motivo il 28 giugno è stato scelto dal movimento LGBT come data della "giornata mondiale della fierezza LGBT" o "Gay pride".
L'anno seguente, in commemorazione dei moti di Stonewall, il GLF organizzò una marcia dal Greenwich Village a Central Park. Tra i 5.000 e i 10.000 uomini e donne vi presero parte.
Da allora, molte celebrazioni del gay pride in tutto il mondo scelgono il mese di giugno per le parate e gli eventi che commemorano quella scintilla che ha cambiato la storia di tutti.
In Italia il pride nazionale si è tenuto sabato 16 giugno ed ha visto, checchè ne dica la signora Roccella del family day, un milione di persone che hanno sfilato per bven 5 ore per le vie di Roma in difesa della laicità dello Stato minacciata dalla prepotenza della gerarchia romano cattolica.
In tutto il mondo ogni anno sfilano 20 milioni di persone. L’appuntamento più consistente è quello di san paolo del Brasile dove, anche quest’anno, hanno sfilato 3 milioni e mezzo di persone.
Lesbiche, omosessuali, transessuali e bisessuali, si confermano in italia e nel mondo come quella forza tranquilla e non violenta che rappresenta la punta di diamante della lotta per i diritti e le libertà.
Franco Grillini
Deputato Sinistra democratica
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