lunedì 27 agosto 2007

Pegah Emambakhsh

Una cosa mai vista: l'appassionata posizione italiana contro la pena di morte porta per una volta Roma a dare lezioni addirittura a Londra in tema di diritti gay.

L'Italia è in queste ore in primissima fila per bloccare la deportazione a Teheran di Pegah Emambakhsh, una lesbica iraniana, la cui domanda di asilo è stata respinta dalle autorità britanniche e che rischia in patria la pena capitale per lapidazione. Il caso, come riporta il Guardian, è praticamente passato praticamente sotto silenzio sui giornali inglesi mentre le autorità italiane - Barbara Pollastrini in testa - hanno già proposto di concedere a Pegah diritto d'asilo da noi.

In questo momento è in corso a Roma un sit-in davanti all'ambasciata del Regno Unito organizzato da Arcigay e Arcilesbica al quale questo blog partecipa con tutto il cuore e - per una volta - con un pizzico di orgoglio.

Nessun commento:

Uno straccio di laicità

Sex crimes and the Vatican

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.