Una cosa mai vista: l'appassionata posizione italiana contro la pena di morte porta per una volta Roma a dare lezioni addirittura a Londra in tema di diritti gay.
L'Italia è in queste ore in primissima fila per bloccare la deportazione a Teheran di Pegah Emambakhsh, una lesbica iraniana, la cui domanda di asilo è stata respinta dalle autorità britanniche e che rischia in patria la pena capitale per lapidazione. Il caso, come riporta il Guardian, è praticamente passato praticamente sotto silenzio sui giornali inglesi mentre le autorità italiane - Barbara Pollastrini in testa - hanno già proposto di concedere a Pegah diritto d'asilo da noi.
In questo momento è in corso a Roma un sit-in davanti all'ambasciata del Regno Unito organizzato da Arcigay e Arcilesbica al quale questo blog partecipa con tutto il cuore e - per una volta - con un pizzico di orgoglio.
L'Italia è in queste ore in primissima fila per bloccare la deportazione a Teheran di Pegah Emambakhsh, una lesbica iraniana, la cui domanda di asilo è stata respinta dalle autorità britanniche e che rischia in patria la pena capitale per lapidazione. Il caso, come riporta il Guardian, è praticamente passato praticamente sotto silenzio sui giornali inglesi mentre le autorità italiane - Barbara Pollastrini in testa - hanno già proposto di concedere a Pegah diritto d'asilo da noi.
In questo momento è in corso a Roma un sit-in davanti all'ambasciata del Regno Unito organizzato da Arcigay e Arcilesbica al quale questo blog partecipa con tutto il cuore e - per una volta - con un pizzico di orgoglio.
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