giovedì 11 settembre 2008

Un giornalista gay presenterà Victory

La notizia sarà resa ufficiale domani.

pic_019Torno sulla notizia di un altro probabile presentatore gay sugli schermi della tv italiana (anticipata alla fine di agosto su questo blog) per annunciare che mi sono preso un’altra piccola “esclusiva” riuscendo ad anticipare di un giorno la notizia ufficiale….


Paolo Colombo, volto storico de La7 sarà il nuovo conduttore di Victory, il settimanale sportivo di approfondimento che inizierà venerdì 19 settembre alle 23.15. ovviamente su La7 in chiaro.
Ma ancor più chiaro è il coming out che ha fatto Paolo, per ora “solo” davanti a qualche migliaio di persone ma chissà che non si ripeta prossimamente anche in tv.
E’ bastata una soffiata per svelare il mistero.

Domenica 7 Settembre, come ogni domenica che si rispetti a Milano, c’è un appuntamento fisso per il popolo gay al Borgo del Tempo Perso, la serata Join the Gap, che da anni fa tendenza e storia nella capitale lombarda. Tra le 3000 e le 5000 persone ogni domenica e tra queste c’è chi festeggia il compleanno.
Era semplice, bastava fare due calcoli. Colombo compiva gli anni il 3 mercoledì, il 7 domenica c’era la sosta di campionato di serie A, quale occasione migliore per festeggiare al Borgo?
Sono andato, ovviamente mescolato alla folla.

Ottimo buffet dalle 20:30 con il giornalista scatenatissimo a mangiare (sarà per questo che è un po’ soprappeso?). Dopo è arrivata anche la “sua” squadra di calcio, i Kingkickers, che come vi avevo detto ha allenato alle ultime edizioni degli Eurogames, molti ragazzi della squadra erano presenti con tanto di striscione, un sacco di amici e un tavolo riservato per festeggiare il loro mister.

Alle 23 lo spettacolo ed il colpo di scena: Amedeo Patrizi, vice presidente del CIG (Centro Iniziativa Gay di Milano), autentico anfitrione della serata , chiama come sempre sul palco chi festeggia il compleanno.
Tra questi c’è anche il giornalista che fa capolino tra gli altri ragazzi festeggiati.
Arriva la domanda provocatoria - o forse era stato tutto preparato ad arte -
“Ci hanno detto che hai allenato una squadra di calcio gay agli Eurogames e che dedicherai una puntata di Victory ai gay nello sport, ma è vero?“ chiede Amedeo a Paolo.

Visibilmente imbarazzato Colombo tentenna un attimo poi parte a razzo: “Beh , in effetti ringrazio moltissimo il mio Direttore Antonello Piroso che mi ha concesso questo privilegio di seguire gli Eurogames, dando visibilità a questi ragazzi, ai gay che fanno sport…rompendo il muro di omertà, tutta l’omofobia che regna nel mondo sportivo. Sono 12 anni che faccio il giornalista a Telemontecarlo , diventata poi La7, è giunto il momento di dirvi la verità….sono gay e non me ne vergogno!”

Applausi a raffica , tant’è che Colombo fatica a riprendere la parola:

“Sono stufo di sentire e leggere tutte queste palle, tipo i gay nel calcio non esistono…è uno sport da maschi… mai sentite frottole come queste…i gay ci sono anche nel calcio eccome!!!”

A questo punto parte un'ovazione….

“Devo dar merito ai giocatori dei kingkickers di averci messo la faccia, ben 5 di loro faranno coming-out nella puntata di Victory dedicata ai gay…loro si che hanno avuto le palle, non come quelli che girano e si fanno fotografare con le veline e poi sono più finocchi di loro… basta con i matrimoni di facciata anche tra gli sportivi…che tristezza…
Per me sarebbe come vincere un oscar se, dopo aver visto la trasmissione, la puntata andrà in onda ad ottobre, anche un solo calciatore, non mi importa in quale serie giochi , serie A o di serie D, avesse il coraggio di dire ”anche io sono gay, che male c’è? “


Il pubblico ormai in delirio non mi permette di capire tutte le parole dette sul palco….
Ma Paolo dice che è vero, sì sarà lui a condurre Victory , almeno le prime 14 puntate, il suo sogno sarebbe quello di poter inserire, dopo la puntata dedicata ai gay, una rubrica gaia all’interno della trasmissione. Poi l’ultima sfida:

”Certo so che fare coming out è una decisione che ti cambia la vita. Non dico di voler cambiare il mondo dello sport, anzi sono certo che negli stadi potrò anche avere dei problemi - ma pensate alla faccia dei giocatori quando si troveranno di fronte un giornalista gay…
Spero di non perdere l’amicizia che ho con alcuni di loro…tranquilli non ho mai avuto storie con calciatori…però mi piacerebbe“
. Viva la sincerità!!!

Amedeo ringrazia pubblicamente Paolo Colombo ed invita addirittura il suo Direttore Antonello Piroso per una serata futura, gli applausi si sprecano e le congratulazioni pure, chiedo di poter scambiare quattro chiacchere con il giornalista ma mi dice che sino alla presentazione del palinsesto (che avverrà domani) preferisce non parlare…peccato lo abbia già fatto sul palco!!!

Nella bolgia del Borgo sono riuscito anche a scattare anche qualche foto…..


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Paolo Colombo sul palco


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Paolo durante la serata



Riesco a parlare con Francesco, il capitano della squadra:

”Abbiamo già festeggiato il nostro mister venerdì sera, con una festa a sorpresa…se lo meritava per quello che ha fatto per noi. Paolo è entrato a far parte del gruppo e guai a chi ce lo tocca. So che anche lui stravede per noi ed ha detto che gli abbiamo rivoluzionato la vita. Mai avrebbe pensato di fare coming out ma dopo le nostre interviste qualcosa in lui si è smosso. Mi fa enormemente piacere. Non pensavo potesse arrivare a tanto - prosegue Francesco - addirittura salire sul palco e dire queste parole davanti a 2-3mila persone. Davvero bravo il nostro mister!!! Adesso aspettiamo con ansia la prima puntata di Victory, poi vediamo…anche perché ad ottobre toccherà a noi… sai che brivido?“

Chiedo infine a Francesco il numero di cellulare di Paolo per un'intervista nei prossimi giorni ma lui preferisce tutelare il suo mister…”ti farò chiamare io” mi dice. Intanto credo proprio che Colombo guarderà internet… su questo sito trova tutti i riferimenti per contattarmi, spero sinceramente lo faccia presto.

Lo scoop è servito, posso tornare a casa soddisfatto. Da stasera abbiamo il primo giornalista sportivo gay dichiarato anche in Italia.

1 commento:

Ermanno ha detto...

Ciao Andrea.
Complimenti per il blog.
Venendo al mio commento spero che la carriera di Paolo Colombo non risenta del suo coming out.
La7 alla fine è la migliore ma siamo pur sempre in Italia e Paolo è (purtroppo) uno dei primi.
Ce ne vorrebbero a decine come lui!
Bravo Paolo!

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