lunedì 11 giugno 2007

Vaticano: soldi, potere e le vacanze del Papa pagate dagli italiani

Due storie sono apparse in poche ore su due importanti testate italiane. Ne riportiamo una breve sintesi, rimandandovi alla lettura integrale sui due media che ne hanno parlato.
di
giuliano.federico@gay.tv

Due storie sono apparse in poche ore su due importanti testate italiane. Ne riportiamo una breve sintesi, rimandandovi alla lettura integrale sui due media che ne hanno parlato.



Corriere della Sera (pagina 27 del 10 Giugno)
5 miliardi di euro da Cariplo al fondo dei Salesiani Giovanni Mazzali, economo generale dei Salesiani di Don Bosco, pochi giorni fa ha convinto la Fondazione Carialo (ndr con la tecnica delle fondazioni, vietata dall’Unione Europea, il Vaticano controlla i maggiori istituti bancari italiani e non solo, insediando nei consigli di amministrazione uomini di fiducia che rispondono direttamente a precisi ordini vaticani) a partecipare ad un progetto comune consegnando 5 miliardi di euro alla società di gestione italiana di Polaris Investment Sa, presieduta da un ex commissario Consob e controllata dai Salesiani con giro diretto dal Lussemburgo. Perché in Lussemburgo “Rispetto all’Italia ci sono vantaggi fiscali” ha spiegato il prete che si occupa di soldi. Attenzione però, l’intento del fondo che ne nascerà è più che nobile. Il Vaticano investirà su affari che non abbiano a che fare con armi, pornografia e prodotti farmaceutici che non contraddicano le direttive cattoliche in materia di etica, vita eccetera. L’operazione finanziaria permetterà grandi guadagni al Vaticano, che riducendo le quote dal 52% al 20%, incasserà dividendi e comunque aumenti dei rendimenti delle proprie quote.

L’Espresso (N° 23 anno LIII 14 giugno pagina 13 nella rubrica ‘Riservato’)
20.000 euro al giorno dagli Italiani per le vacanze di Ratzinger
(dal Corriere delle Alpi alcuni dettagli)
Ventimila euro al giorno per il periodo di riposo in montagna che Ratzinger trascorrerà a Lorenzago di Cadore (Belluno), dal 9 al 27 luglio prossimi, in una villetta di proprietà della Diocesi di Treviso.
La giunta regionale del Veneto, presieduta da Giancarlo Galan, ha stanziato fondi complessivi pari a 345.000 euro per gli interventi necessari a "garantire la più serena tranquillità e riservatezza al soggiorno dell'augusto ospite". Spiccano i 20.000 euro per far piallare il cosiddetto 'Angolo di Preghiera', struttura in legno coperta, dotata di panca e tavolo, ma sono comprese nel prezzo altre sette panchine con schienale, destinate ai prelati 'minori', nelle ore di meditazione.
Più di 50.000 euro per asfaltare i due chilometri della strada d'accesso alla residenza del Santo Padre, mentre la recinzione della dimora costerà 24.882 euro. Per vasi e addobbi floreali della casa papale preventivati 13 mila euro più 3 mila euro per "piante ad alto fusto di latifoglia, compresa zolla terrosa". Poco per le guardie svizzere. ‘Solo’ 7.000 euro per un sentiero in ghiaia dedicato ai loro giri di guardia, parapetti, passerelle, parapetti e tende di protezione incluse.

http://www.gay.tv/ita/magazine/we_like/dettaglio.asp?i=3999

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